Oltre 2000 m2 di area verde nei tre siti produttivi di Giugni Srl.
Mettere in questione il nostro modo di lavorare e far luce sui rapporti profondi tra crisi ecologica, crisi economica e disoccupazione. Quanto è sano l’attuale modo di lavorare? Per che cosa, quanto, come e con quali conseguenze lavoriamo? Come potremmo produrre e consumare in modo più ecologico?
La sfida per il futuro, è indirizzare in modo diverso la produzione, dare nuove forme al lavoro e distribuirlo in modo diverso. Il tutto ispirato dal principio ”meno velocità e quantità, più qualità e bellezza”.